Sui sentieri degli Ussari: O.I.P.E.S. sulla nuova Ippovia croata

Durante il “Convegno europeo sul Turismo equestre” i dirigenti O.I.P.E.S. hanno avuto modo di attraversare il meraviglioso entroterra croato, testando quello che si presenta attualmente come uno dei sentieri più promettenti e dal maggior margine di sviluppo del continente europeo: l’Ippovia croata. Ecco come è andata…

Il giorno 16 Maggio di buona mattina ci si ritrova presso il centro sportivo di Pirin Ivica “Equestrian Club Veliko trojstvo”, dove, dopo una frugale colazione a base di specialità croate, iniziava la simulazione con cinque cavalieri, per saggiare il terreno della prima tratta della futura ippovia di Bjelovar, dove passando tra rigogliosi campi di fieno e guadando piccoli ruscelli in meno di quattro ore si arrivava alla conclusione della simulazione, presso la Torre degli Ussari. Questo primo tratto dell’ippovia aveva il compito di mettere in evidenza ai cavalieri croati, come fossero le tecniche di allestimento, conduzione e coordinamento di una sezione di turismo equestre, secondo le norme del regolamento delle ippovie italiane certificate.

Nei ritagliati spazi tra i molteplici impegni istituzionali e di rappresentanza, guidati come sempre dal Presidente Pirin Ivica eDarko Polgar, girando per il territorio, abbiamo stretto molteplici contatti che hanno contribuito a meglio conoscere le due realtà con scambi di cadeau culturali.

Infine, dobbiamo spendere due righe sull’enogastronomia croata, che potremmo definire “eccezionale veramente”. Essa appare un vero tripudio di sapori, ove alle rustiche e abbondanti colazioni, od ai pranzi e cene luculliane, si accompagnano vini che seppur semplici dimostrano grande spessore enologico.

Infine, favolosi sono stati i distillati dalle varie tonalità e gusti.